Intermediazione

Domanda

Una società (srl) che svolge anche attività di formazione, corsi di aggiornamento e gestione dei servizi nel campo della mediazione sociale per Enti pubblici (Srl) vorrebbe sviluppare anche un servizio di assistenza nei confronti di soggetti privati e dei loro familiari, provvedendo ad assumere direttamente come Srl e a fornire personale che svolga attività di assistenza e collaborazione domestica sia per brevi che per lunghi periodi di tempo (ad esempio: assistenza notturna in caso di ricovero ospedaliero, assistenza notturna a domicilio, aiuto nei lavori domestici, assistenza a persone non autosufficienti, ecc).

Si chiede

1 – se sia possibile ipotizzare una situazione di questo tipo alla luce della previsione del Decreto Legislativo 276/2003

Se sì, nel caso di specie sarebbe possibile applicare ai lavoratori assunti dalla società il contratto di lavoro domestico?

2 – se sia possibile ipotizzare un rapporto di lavoro autonomo, nella forma della prestazione d’opera con soggetti aventi Partita Iva tra la società e i medesimi soggetti selezionati e inviati a prestare la loro attività presso i soggetti richiedenti

Risposta

Le risposte al quesito proposto sono tutte negative, poiché simili fattispecie rientrano nell’ambito della intermediazione illecita di manodopera e come tali sanzionate dalla legge.

Commissione del 13/04/2011

Commissione per i rapporti con la Direzione Provinciale del Lavoro – Ancl di Padova