1- SANI.IN VENETO

A seguito delle segnalazioni pervenute, relativamente alle difficoltà da parte dei Colleghi di acquisire tempestivamente i dati bancari delle aziende assistite, l ’ANCLSU si è subito attivata inoltrandole all’EBAV, a cui è stata demandata la raccolta contributiva per tale fondo.

A seguito di ciò riceviamo la seguente nota:

Il  pagamento sarà possibile attraverso due opzioni alternative:
– riscossione delle quote tramite mandato SSD (ex RID);
– versamento delle quote tramite bonifico bancario.

1. Con il modello B02 verrà generata automaticamente l’autorizzazione per      l’addebito in conto corrente dell’azienda. Il documento interamente      compilato deve essere firmato ed inviato in originale a: SANI. IN. VENETO      – Via F.lli Bandiera 35 – 30175 Marghera-VENEZIA – L’autorizzazione dovrà      essere re-inoltrata qualora cambi il codice Iban
2. In alternativa, viste le difficoltà incontrate da alcuni operatori nel      reperire il codice IBAN dell’azienda, viene data l’opportunità di fare il      pagamento dell’importo risultate dal modello “Riepilogo denuncia      B02” effettuando un bonifico bancario sul conto corrente intestato a:      SANITA’ INTEGRATIVA VENETO “SANI.IN.VENETO” C/c: 01311.1000.805      c/o Cassa di Risparmio di Venezia S.p.A. Fil. Marghera Piazza Mercato      Iban: IT38 V063 4502 0641 0000 0000 805 indicando nella causale il Codice      Fiscale o Partita Iva dell’azienda e il periodo di riferimento (mese/anno)      della denuncia.

Ricordiamo che il C.d.A. di SANI.IN.VENETO, riguardo il versamento delle quote arretrate dei dipendenti non più in forza ad agosto, ha adottato la seguente decisione:

“Al momento  l’obbligo di versamento delle quote arretrate di maggio, giugno e luglio sussiste per i soli lavoratori  in forza alla data del 01 agosto 2013. Nessuna quota sarà  quindi versata per i dipendenti con risoluzione del rapporto di lavoro intervenuta sino al 31 luglio 2013.” 

2 -COMUNICAZIONE CONFARTIGIANATO:  FONDO SANITARIO INTEGRATIVO SANARTI